Spilimbergo – Friuli Venezia Giulia, 7 Luglio 2019
Oggi volge al termine la programmazione dell’incontro nazionale: “Giovani della Confederazione Islamica Italiana – Friuli Venezia Giulia”, l’appuntamento patrocinato dalla Confederazione Islamica Italiana e dalla Federazione Islamica del Friuli Venezia Giulia si è svolto nel fine settimana 5-6-7 Luglio 2019 presso l’associazione culturale Assalama di Spilimbergo, riscuotendo un grande interesse con delegazioni giovanili provenienti da tutta Italia.
Il week-end formativo ha visto la sua inaugurazione alle ore 17.00 di Venerdì con la presentazione dello stesso, gli interventi e saluti degli ospiti, tra i quali il Presidente della Federazione Islamica del Friuli Venezia Giulia – Ahmed Efrad, il Presidente della Federazione Islamica del Veneto – Lhoussaine Ait Alla, il Presidente della Federazione Islamica del Trentino Alto Adige – Mokhtar Chioua.
Successivamente ha avuto inizio il primo laboratorio con il prof. Mohammed Khalid Rhazzali dell’Università di Padova, che ha riscosso così tanto interessante nei giovani partecipanti da far nascere la richiesta che il laboratorio si prolungasse ben oltre le tempistiche programmate.
Mentre il tema principale di questa giornata era sociologico, il Sabato invece è stato dedicato alla convivialità, l’aggregazionismo e l’arte. I ragazzi nell’arco della giornata sono stati acompagnati dall’Imam Youssef Zahir in un’esperienza naturalistica tra le rive del meraviglioso Lago di Barcis (PN), scandita da lezioni programmate durante la passeggiata. Il tardo pomeriggio invece, dedicato all’arte, ha visto i giovani della Confederezione incantati e rapiti dal maestro calligrafo Eyas Alshayeb, che ha trattato la storia della calligrafia araba ed ha accompagnato i ragazzi in un poetico laboratorio pratico di calligrafia artistica tra pergamene, inchiostri imbevuti nella seta e calami tradizionali. Nella serata invece i nostri giovani hanno avuto la possibilità di poter ospitare il Dr. Hamid Zariate, che ha risposto ad una serie numerosa di quesiti, dubbi e perplessità su molteplici argomenti religiosi.
La Domenica mattina è stata dedicata alla formazione associativa accompagnando i ragazzi in un laboratorio di programmazione e sviluppo per eventi ed incontri, che desse loro le linee guida necessari alla realizzazione di progetti giovanili futuri.
Il piacere e la convivialità di questo week end è stato tale nei ragazzi che la partenza e i saluti sono stati difficili, quasi si trovassero in una realtà parallela che non considerasse anche il momento dell’arrivederci, hanno raggiunto il Friuli Venezia Giulia dalle regioni più vicine e da quelle più lontane e il rientrare a casa cosi presto, quasi non sarebbe voluto essere nei loro programmi.
Vorremmo chiudere questo articolo prendendo una testimonianza, dalla Sicilia, proprio da questa regione così lontana rispetto il Friuli Venezia Giulia.
-Assalamu aleikum wa rahmatullahi wa baraketuhu, buonasera sorella, dicci come ti chiami e presentati.
Mi chiamo Iman bouchnafa ,ho 21 anni e studio Giurisprudenza. Sono nata in Piemonte, a Torino, ma sono cresciuta in Sicilia che considero ormai “casa mia” . Le mie radici sono marocchine e qui in Sicilia, data la sua realtà molto simile a quella araba, non mi fa sentire molto la mancanza.
-Quali aspettative avevi nei confronti di questo incontro giovanile? Sono state deluse? Oppure sono state soddisfatte o addirittura superate?
Dall’evento “ incontro giovani CII Fruili Venezia Giulia” mi aspettavo di migliorare le mie conoscenze riguardo l’arte islamica, la calligrafia islamica, la sociologia religiosa, i fenomeni culturali e la storia dei sapienti islamici, perché il corso aveva uno scopo effettivamente e concretamente formativo, offriva a noi partecipanti la possibilità di poter migliorare le nostre capacità relative all’ideazione e all’organizzazione di un progetto permettendoci allo stesso momento di sviluppare nuove competenze e conoscenze. Alhamdolillah tutte le mie aspettative sono state molto più che superate, ho imparato davvero molto e i temi affrontati sono stati esposti in maniera molto interessante e coinvolgente seppur gli argomenti fossero spesso complessi.
Consiglierei vivamente a chiunque di partecipare a questo tipo di eventi sia perché sono incontri che, con la spiegazione di determinati argomenti, permettono ai giovani di divertirsi e allo stesso tempo capire e/o scoprire più a fondo cos’è davvero la loro religione e cultura arrivando così ad una maggiore conoscenza di se, sia perché viviamo in una realtà occidentale e spesso incontrare persone aventi molte cose in comune a noi ci fa sentire meno lontani da casa e soprattuto, si creano dei legami affettivi davvero davvero belli.
Sono davvero orgogliosa e fiera della mia famiglia musulmana per aver organizzato questo incontro, e aver speso il loro tempo per noi, perché so che non è semplice, ma alhamdolillah è stato fatto comunque tutto nel migliore dei modi.